giovedì 3 gennaio 2013

Il mondo in linea: iscrizioni obbligatorie

Le iscrizioni alle scuole elementari si devono fare obbligatoriamente tramite internet.

Vietato usare carta e penna.

Questo obbligo viene spacciato per risparmio e modernità, e invece è regresso, e  in una scuola, quella italiana, dove tutto deve essere rifondato.

Si dovrebbe ricominciare proprio da carta e penna.
Come mi insegnò una mia professoressa di filosofia, Margherita Isnardi Parente, docente di filosofia greca antica all'Università la Sapienza di Roma, l'uso del computer è molto interessante e utile, diceva lei, tuttavia la riflessione che si impone utilizzando carta e penna è imprescindibile per l'esercizio del pensiero.

In altri termini: il computer semplifica e proprio per questo tende a ostacolare l'alfabetizzazione; i genitori che non utilizzano il computer,  andranno a scuola a farsi aiutare.
Esattamente come anni fa qualcuno che non sapeva scrivere, si faceva scrivere le lettere da chi lo sapeva fare. 

E' dunque un falso concetto di progresso e modernità  la forzata e falsa imposizione di andare al trotto europeo che impone ai genitori di mettersi davanti al computer.

Ancora peggio spacciare tutto questo con la scusa del risparmio.

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