domenica 3 marzo 2013

No alla lingua unica per l'Europa proposta da Grillo

Quello che copio di seguito è una dichiarazione di Beppe Grillo, che  dimostra ignoranza o quanto meno superficialità in merito ai processi linguistici in senso scientifico, ma dimostra altresì di non comprendere il valore profondo, ancestrale, simbolico di appartenenza della lingua per ciascun gruppo etnico. Dico un NO profondo a questa stupidaggine, a questo diktat calato dall'alto che contrasta il 'basso' che dovrebbe contraddistinguere il Movimento 5 Stelle; a questa semplificazione, in nome di una presunta 'comprensione' o, ancora una volta, risparmio:


"La mia proposta e` semplice,se prima non ci si comprende bene fra di noi europei e` inutile avere 3000 traduttori(al parlamento europeo che costano un patrimonio) che vogliono tradurre i nostri capi europei e non ci si comprende l`uno con l`altro,l`Europa prima di fare una moneta unica che e` servita solo alle banche e alle multinazionali, doveva fare una lingua unica per tutti gli europei, gia` ora le generazioni nuove avrebbero gia` raccolto i frutti dell`insegnamento e per i grandi dei corsi agevolati o gratis cioe` con il contributo europeo avrebbe dato dei ottimi risultati, invece di investimenti sperperati, erano investimenti per una vera europa unita perche ` finalmente si poteva comunicare con popolazoni che fino ad oggi ci erano estranee e ancora ora lo sono,ma che Europa unita e` se ,Francia, Spagna Olanda, Belgio ecc. non si possono comprendere faccia a faccia ,ma sempre con un traduttore e` impossibile questa unione.Bene la mia proposta e` perche` l`Europa non incomincia a finanziare una lingua unica ho come seconda lingua a scuola ,ma per tutti anche gli adulti con corsi obbligatori,tanto fra una ho due generazioni non sara` piu` obbligatorio ma naturale e la lingua sarebbe l`Inglese che e` gia una lingua conosciuta matura radicata e mondiale e basta col dire e ma il Francese allora o il Tedesco ecc.,l`Inglese e` un`ottima lingua per comunicare e comprendersi a tutti i livelli,e poi incominciare a unire la moneta e cosi via.Questa Europa a da ripartire da zero,e allora ci potra essere una Europa unita se prima tutti i cittadini europei si possono conprendere e comunicare.(in America erano la maggior parte europei e parlavano tutti altre lingue ,ma in poche generazioni si sono adattati a una lingua e poi si sono uniti).Spero di essermi fatto comprendere bene che cosi l`Europa non serve a nulla ,anzi ci costa anche un patrimonio anche solo a mandare a quel paese un qualsiasi comunitario".

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