lunedì 20 gennaio 2014

Rossi e i trogloditi

Nel suo solito stile 'nervoso' e intollerante, il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha dato di 'trogloditi' a chi non la pensa come lui; a chi non accetta il sistema della sanità con i nuovi ospedali che, secondo lui, sarebbero uno dei tanti fiori all'occhiello della Sua Toscana:

 “Nel nuovo ospedale ci sono nuove tecnologie e sono importanti. I trogloditi stanno nelle caverne. Vorrei che tutti quelli che brontolano venissero ricoverati nel vecchio ospedale per misurare la differenza tra vecchio e nuovo”.

Ora al solito il Rossi, forse ritenendo di essere graditissimo come gli rivelano i dati del Sole24, che in realtà non si sa come gli abbiano fatti, ritiene ancora una volta di poter dire, con quella bocca, quello che vuole.

Lo stile è quello antico, della Sinistra che non ammetteva il dissenso interno; dei funzionari che ti guardavano dall'alto in basso; che ti folgoravano subito a ogni accenno di domanda, di 'se' o di 'ma'.

Sono ancora gli stessi, non sono cambiati, con la stessa sicumera.

E le loro sciocche battute con cui tentano di tenere a bada il dissenso, danno respiro alla finta opposizione di cavalcare il nulla politico in cui siamo immersi.

1 commento:

simone ha detto...

Non ne avevamo bisogno,ma questa dichiarazione conferma per l'ennesima volta lo stile del signor Rossi :chi non la pensa come lui vale niente.
Non male per un "democratico"(solo di nome ,nei fatti)-
Vorrei far notare come ,da quando è stato chiaro che Renzi avrebbe vinto a mani basse le primarie,Rossi non perde occasione per far parlare di sé,per cercare confusamente di non essere oscurato completamente dalle cronache;un esempio?da qualche mese Rossi è paladino dei pendolari toscani,si fa le sue brave comparsate sui regionali,ecc ecc .Peccato che i problemi che ha riscontrato siano vecchi di decenni,e che fino a ieri non mi pare si fosse dannato troppo per risolverli,a parte dichiarare ogni tanto che la regione fa le multe e poi non può molto altro . Grottesco,e direi quasi patetico.

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