lunedì 1 febbraio 2016

Prato a brand...elli, ovvero l'inarrestabile declino di una città

C'è una forte crisi in atto in città, che il servizio delle Iene sullo spaccio di droga al Serraglio mette solo in evidenza, facendolo diventare il catalizzatore di tutte le problematiche cittadine. Economiche, sociali e culturali. Ci sono tutte, nessuna esclusa.

E questo inarrestabile declino mentre ci si trastulla sui 'tavoli', a cercare 'brand' conditi di varie chiacchiere.

L'ultima quella del Sindaco, che tenta di elencare le "cose fatte".

E' evidente che Prato è destinata a essere la periferia brutta della Città Metropolitana, la sorellastra di Cenerentole già con la scarpetta lucente calzata.

E anche il Senatore Giacomelli si potrebbe dare una svegliata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sperare in Giacomelli (o in Alfano come tragicamente scrive Biffoni) e'palesemente inutile. Sono ormai 2 anni che questi signori,millantando canali preferenziali con il premier e il governo, governano la citta'. Probabilmente Cenni non avrebbe fatto meglio,ma per lo meno non avremmo un povero cicisbeo isterico e incapace come sindaco,ma un uomo-con tutti i suoi limiti,ma un uomo.

Maila Ermini ha detto...

E certo, e come inutile!
Sembra, notizia che mi hanno appena comunicato, che nelle nuove tessere sanitarie ci sia scritto: -Prato (Firenze)-.

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