venerdì 5 agosto 2016

Ma ora c'è Francesco!

Raccontando delle difficoltà vissute con la messa in scena de "L'infanzia negata dei celestini" o con "Dramma intorno ai concubini di Prato", una signora molto dedita al partito esclama: "Eh, ora non ti accadrebbe; ora c'è Papa Francesco". 
Come se questo Papa fosse il rappresentante di chissà quale rivoluzione in Vaticano!
Io non ne sono affatto convinta. Non vedo in Papa Francesco alcuna apertura a temi 'delicati' o cambiamenti (per esempio le donne sacerdoti),  quanto piuttosto un capo dedito a  ribadire la preminenza della Chiesa Cattolica.
La sua presenza nei media è asfissiante, e in certi giorni, tanto è lo spazio che gli concedono e l'eco che ne rimbomba,  sembra di esser ripiombati, mutatis mutandis, nel Medioevo teocratico.
Sotto l'apparente mitezza e bonomia, questo papa mi sembra davvero espressione della durezza gesuitica. Reazionario.




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